La variante delta Covit-19 è prevalente in Italia, ha affermato l’agenzia sanitaria

Milano: la variante delta altamente contagiosa del virus corona ha dominato l’Italia Istituto Nazionale della Salute (ISS) ha dichiarato venerdì di aver rilasciato dati che mostrano il 94,8% dei casi al 20 luglio.
Questa variazione, identificata per la prima volta in India nel dicembre 2020, ora domina il mondo e ha portato a un aumento dei tassi di infezione che ha sollevato preoccupazioni sulla ripresa economica globale.
In un precedente sondaggio basato sui dati del 22 giugno, la variante delta rappresenta solo il 22,7% dei casi. Al contrario, il Alfa Al 20 luglio, era il 57,8% del 3,2% dei casi.
“È essenziale monitorare adeguatamente i casi e completare rapidamente il ciclo di vaccinazione”, ha affermato il capo dell’ISS Silvio Brucefero Detto in un comunicato.
L’ISS non ha avuto tutti i diversi casi nella sua indagine, ma l’ha trovata il giorno in cui è stata condotta. Ha aggiunto Gamma La variazione, individuata per la prima volta in Brasile, è scesa dall’11,8% all’1,4% dei casi nell’ultima indagine.
La società ha indicato un “aumento molto piccolo” nei casi di variazione beta identificati per la prima volta in Sud Africa.
L’Italia ha registrato 128.029 morti legate al Covit-19 dall’eruzione del febbraio dello scorso anno, la seconda più alta d’Europa dopo la Gran Bretagna e l’ottava più alta al mondo. Finora ha registrato 4,34 milioni di casi.
Quasi il 59% degli italiani in 12 anni è stato completamente vaccinato a partire da venerdì, mentre circa il 10% è in attesa della seconda dose.

READ  La Roma Coppa Italia continua la difesa contro la neopromossa Pomigliano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto