Le esportazioni di vino italiano sono aumentate del 16% a 3,3 miliardi di euro nella prima metà del 2021.
Entro la fine di quest’anno si prevede una continua crescita dell’export, stimato in 7 7 miliardi grazie alla spesa sul mercato internazionale, con un export di vini brillanti italiani in aumento del 26% nel primo semestre. I vini sono aumentati del 16%.
Le esportazioni di vini box-in-box, che hanno beneficiato dei blocchi dei consumatori, sono diminuite leggermente del 7% a causa della concorrenza dei produttori spagnoli.
Secondo i dati diffusi dal principale mercato di esportazione, Union Itliana Winnie Estadt, i vini più brillanti negli Stati Uniti e in Italia sono aumentati in media del 75% nel 2015/18, rispetto al +45% in Francia.
Nella prima metà del 2021 il 12% delle bottiglie italiane è stato esportato negli Stati Uniti, il 18% in Germania e il 19% in Canada. Nel Regno Unito, le esportazioni di vino sono ancora in calo dell’8%.
A livello regionale, secondo l’analisi dell’Osservatorio Nomisma-Wine, il Piemonte ha realizzato una performance unica, incrementando le proprie esportazioni del 24%, mentre le esportazioni toscane sono aumentate del 20%.
“Dall’analisi dei dati, una sorta di ‘costo della rivincita’ sta promuovendo il commercio mondiale del vino e interessando i vini di fascia medio-alta”, ha affermato Denise Pandini, direttrice di Nomisma-Wine Monitor.
Dei suoi 12 principali mercati di esportazione, l’Italia è inferiore alla media in Cina (+36,8% 2020), Germania (+9,3%) e Russia (+29,4%) negli Stati Uniti, Regno Unito e Canada.
A Paulo Castelletti, Segretario Generale UIV: “Ora è necessario sostenere questa crescita, con la promozione della formazione titolare in autunno e il nuovo tetto di 25 milioni per aiutare”
Giovanni Mandovani, Direttore Generale, Veronaphire e Vinidali, ha dichiarato: “Il settore è uscito con fiducia da una crisi senza precedenti.
“Ora, soprattutto con i nostri vini iconici, siamo al centro dell’evento legato al consumo post-ribellione: un effetto motivante di ulteriore consolidamento delle quote di mercato.
Intanto a Verona si stanno ultimando i preparativi per l’edizione speciale dei Vinitali, che si svolgerà dal 17 al 19 ottobre.
Il ritorno della rassegna unica, che è stata l’ultima edizione del 2019, con un evento business incentrato su buyer e distributori dei principali mercati d’Italia. La prossima edizione di Vinidali è in programma dal 10 al 13 aprile 2022 a Verona.