Proposta Tavolo Aruba per Almaviva, Cloud Center, Italia

MILANO, 2 ottobre (Reuters) – Il gruppo informatico italiano Almaviva e il provider cloud Aruba hanno presentato sabato una proposta congiunta al governo per aiutare a costruire un’infrastruttura basata su cloud per i dati della pubblica amministrazione del Paese.

Conosciuto come National Strategic Center, fa parte della strategia del governo per accelerare la trasformazione digitale delle infrastrutture e garantire la sicurezza dei dati nazionali.

Cloud Hub, uno dei progetti finanziati dall’Unione Europea per aiutare l’economia italiana a riprendersi dall’epidemia, riflette gli sforzi europei di fare affidamento su grandi aziende tecnologiche straniere con meno di 27 membri.

La proposta Almaviva-Aruba, presentata come un partenariato pubblico-privato, è stata avanzata il mese scorso dai concorrenti guidati da Telecom Italia, il più grande gruppo telefonico italiano. (TLIT.MI) E l’istituto di credito statale CDP, tra cui Leonardo del Cyber ​​Security Committee (LDOF.MI) E Soke, un’azienda IT di proprietà statale. Per saperne di più

Nel suo piano nazionale di risanamento, inviato a Bruxelles ad aprile, Roma ha stanziato 900 milioni di euro (1,04 miliardi di dollari) per il progetto. Prevede di emettere una gara alla fine del 2022, l’ultima volta.

Entrambi i progetti saranno seguiti da altri.

L’ingegnere sviluppatore di software italiano si prepara anche a presentare una proposta nei prossimi giorni, ha detto al quotidiano Della Cera il suo nuovo amministratore delegato Maximo Ibra, confermata poi da un portavoce.

Payne Capital e N.P. A capo dell’ingegneria di proprietà rinascimentale, “Federazione con approccio originale”, Ibra ha affermato nello studio che la sua azienda potrebbe utilizzare la sua esperienza passata nella digitalizzazione del sistema di gestione pubblico italiano.

(1$ = 0,8625 euro)

READ  Pomerance, Green Data Center utilizzeranno il riscaldamento globale in Italia Thinkjio Energy

Relazione di Agnieszka Flock; Montaggio di Christina Pincher

I nostri standard: Politiche della Fondazione Thomson Reuters.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto