Exclusive-Vitol vicina all'acquisto di Exxon e quota di QatarEnergy nel terminale GNL italiano, dicono fonti Reuters

©Reuters. Questa foto scattata il 19 maggio 2022 mostra un modello di una nave cisterna per GNL davanti alla bandiera dell'Italia. REUTERS/Dado Ruvic/Illustrazione/foto del file

Di Francesca Landini

MILANO (Reuters) – VTTI, società di stoccaggio energetico sostenuta da Vitol, è vicina all'acquisto di una quota di maggioranza nel più grande terminal italiano per l'importazione di gas di petrolio liquefatto. Exxon Mobile (NYSE: ) e QatarEnergy, hanno detto lunedì due fonti a conoscenza della questione.

L'accordo, che si dice valuti l'intero terminale a circa 800 milioni di euro (868 milioni di dollari), darà a VTTI una quota del mercato europeo del GNL in un momento in cui il flusso di gas liquefatto verso l'Italia è in aumento.

Exxon ha messo in vendita lo scorso anno la sua partecipazione del 70,68% nel terminale GNL Adriatico come parte di una strategia di dismissione di asset non strategici. Qatar Energy detiene una quota del 22%.

VTTI e QatarEnergy non sono disponibili per commenti al di fuori dell'orario lavorativo in Europa e nel Golfo. Exxon non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

Una volta firmato l’accordo, l’operatore italiano della rete del gas Snom, che attualmente possiede una partecipazione del 7,3% nel terminale, avrà 45 giorni per decidere se esercitare il suo diritto di prelazione per aumentare la propria partecipazione nel progetto.

L'amministratore delegato della controllata statale Snam aveva dichiarato a gennaio che avrebbe potuto aumentare la propria partecipazione nel terminal al 30% in base ad un accordo con gli azionisti esistenti.

Non si possono escludere sorprese dell'ultimo minuto nella gara d'appalto della VTTI, ha detto una delle fonti. Le fonti hanno voluto essere nominate perché non autorizzate a parlare pubblicamente dell'argomento.

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Il gestore degli investimenti BlackRock (NYSE: ) a dicembre si è ritirato dalle trattative esclusive per l'acquisizione della proprietà e ha riaperto l'offerta a VTTI per acquistarla.

Il terminale Adriatic LNG si trova a circa 9 miglia (15 km) al largo della costa veneta e ha la capacità di rigassificare 9 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno.

Si tratta di un terminale GNL italiano con le cosiddette navi GNL super-large con una capacità fino a 217.000 metri cubi liquidi.

($1 = 0,9212 euro)

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