I profitti di Tesla si sono dimezzati a causa del calo della domanda

Tesla ha annunciato che i suoi profitti sono diminuiti drasticamente nei primi tre mesi dell’anno a 1,13 miliardi di dollari (910 milioni di sterline), rispetto ai 2,51 miliardi di dollari del 2023.

Si conclude un periodo difficile per il produttore di veicoli elettrici (EV), che, di fronte al calo delle vendite, ha annunciato migliaia di tagli di posti di lavoro.

Il presidente Elon Musk rimane ottimista riguardo alle sue prospettive, dicendo agli investitori che verranno introdotti nuovi modelli.

Il prezzo delle sue azioni è aumentato, ma gli analisti affermano che deve ancora affrontare sfide significative, anche da parte di concorrenti a basso costo.

La società ha sofferto del calo della domanda e della concorrenza delle importazioni cinesi a basso costo, causando un crollo del prezzo delle sue azioni del 43% fino al 2024.

I numeri del primo trimestre 2024 hanno rivelato un fatturato di 21,3 miliardi di dollari, in calo rispetto alle aspettative degli analisti di poco più di 22 miliardi di dollari.

Ma la decisione di Tesla di rinviare il lancio di nuovi modelli dalla seconda metà del 2025 ha fatto aumentare le sue azioni di circa il 12,5% nelle contrattazioni after-hours.

I dettagli sui prezzi dei nuovi veicoli non sono stati rivelati.

Tuttavia, Musk ha chiarito che ha anche ambizioni più grandi, pubblicizzando le credenziali di Tesla nel campo dell'intelligenza artificiale e i suoi piani per veicoli a guida autonoma, arrivando addirittura a dire che considerarla solo come una casa automobilistica era “uno stato d'animo sbagliato”.

Ma gli analisti mettono in dubbio questi sentimenti, con Deutsche Bank che afferma che le auto a guida autonoma devono affrontare “sfide tecnologiche, normative e operative”.

Alcuni investitori hanno invitato l’azienda a concentrarsi invece sul lancio di un veicolo elettrico di massa a basso prezzo.

Tuttavia, Tesla ha già lanciato un’offensiva di fascino, cercando di conquistare nuovi clienti abbassando i prezzi in una serie di mercati a fronte del calo delle vendite.

Ha anche detto che la sua situazione non era unica.

“Le vendite globali di veicoli elettrici rimangono sotto pressione poiché molte case automobilistiche danno priorità ai veicoli ibridi rispetto a quelli elettrici”, ha affermato.

Nonostante i piani per l’introduzione di nuovi modelli, il cui lancio era previsto per il prossimo anno, l’azienda sta riducendo la propria forza lavoro.

Tesla ha dichiarato che perderà 3.332 posti di lavoro in California e 2.688 posti di lavoro in Texas, a partire da metà giugno.

I tagli in Texas rappresentano il 12% della forza lavoro totale di Tesla di circa 23.000 persone nella regione in cui si trovano la fabbrica e il quartier generale.

Tuttavia, Musk ha cercato di minimizzare il significato della mossa.

“Tesla ha ora creato oltre 30.000 posti di lavoro nel settore manifatturiero in California!” Lo ha detto martedì in un post sulla sua piattaforma di social media X, ex Twitter.

A New York andranno persi altri 285 posti di lavoro.

Lo stipendio di Musk

L’azienda automobilistica si trova ad affrontare anche altri problemi, poiché la lotta per il risarcimento di Musk è ancora in corso.

Il giudice ha ritenuto che i direttori di Tesla avevano violato il loro dovere fiduciario nei confronti della società concedendo il rimborso al signor Musk.

A causa del calo del valore delle azioni Tesla, il pacchetto di risarcimenti è ora stimato a circa 10 miliardi di dollari, ma è ancora maggiore del prodotto interno lordo di molti paesi.

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