Questa collaborazione segna l'ingresso di RPC nel mercato italiano dello storage, espandendo la propria pipeline di storage europea, che ora ammonta a 5,5 GW.
La partnership sottolinea lo stretto impegno con i comuni locali e le parti interessate per garantire lo sviluppo di successo dei progetti di risparmio, che dovrebbero raggiungere lo stato di costruzione entro i prossimi 2-4 anni. L’accordo consente inoltre una potenziale espansione oltre la capacità iniziale di 1 GW o di impegnarsi in altre tecnologie emergenti.
L'ingresso strategico di RPC nel mercato italiano fa seguito ai suoi recenti investimenti in progetti BESS pronti per la realizzazione in Finlandia e nel Regno Unito, per un totale rispettivamente di 50 MW e 57 MW. Questa iniziativa è in linea con la strategia più ampia di RPC volta ad accelerare gli sforzi di decarbonizzazione in tutta Europa.
La consulenza legale e tecnica è stata fornita per RPC da Ashurst e Fichter, DLA e Green Dealflow hanno agito in qualità di consulenti legali e transazionali per Altea Green Power.
Commentando la partnership, Kevin Devlin, CEO di RPC, ha dichiarato: “Questo è un ottimo momento per entrare nel mercato italiano dello storage attraverso una partnership di sviluppo, dati gli interessanti progressi nel panorama normativo e il suo significativo potenziale di crescita, questo accordo riflette ancora una volta la forza di L'approccio di RPC è quello di lavorare in modo flessibile con partner forti.” “
Giovanni Di Pascale, amministratore delegato di Altea Green Power, ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo, sottolineandone il contributo all'espansione dei progetti di risparmio BESS e di efficienza energetica complessiva. De Pascale ha osservato: “La collaborazione con investitori internazionali affermati specializzati nel settore delle energie rinnovabili fornisce un forte impulso ad impegnarsi in un dialogo continuo e ad apportare miglioramenti significativi nelle nostre pratiche commerciali”.
Ha inoltre sottolineato l'importanza dello sviluppo di energie alternative e di strutture di stoccaggio per la crescita e la specializzazione dell'azienda. “Guardiamo al futuro con ottimismo: l'elevata marginalità di questi progetti ci aprirà la strada per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di performance economica e finanziaria che ci eravamo prefissati e delineati nel piano quinquennale”, ha aggiunto De Pascale.