L’M4 di Apple è stato posizionato come un nuovo chipset che porta un grande salto in termini di prestazioni ed efficienza da quando l’azienda ha saltato l’M3 per gli ultimi modelli di iPad Pro in favore del suo successore. Tuttavia, anche se la differenza nella CPU tra i due SoC può essere significativa, vengono fatte affermazioni diverse riguardo alle identiche prestazioni della GPU con M4 e M3. Qui, diamo uno sguardo più da vicino a queste affermazioni e vediamo se contengono qualche verità.
Con un numero di core della CPU più elevato, l’M4 potrebbe fornire notevoli miglioramenti nelle prestazioni di elaborazione
La cosa interessante è che durante l’annuncio ufficiale dell’M4 da parte di Apple, l’azienda ha ignorato qualsiasi confronto con l’M3, comportandosi quasi come se quest’ultimo non esistesse. Invece, l’attenzione si è concentrata sull’M2, notando che l’M4 offre un aumento delle prestazioni del 50% nel reparto CPU, con una GPU a 10 core che fornisce retinal shading con accelerazione hardware e supporto ray tracing con accelerazione hardware. Sfortunatamente, quando si tratta di carichi di lavoro non ray tracing, @negativeonehero Fornisce uno sguardo più approfondito sulle prestazioni dell’M4.
Condivisione del grafico delle prestazioni su Sfortunatamente, per quanto riguarda le prestazioni della GPU, M4 e M3 si comportano in modo simile con carichi di lavoro senza ray tracing. Inoltre, l’eminente recensore Jekerwanche ha costruito la sua reputazione attraverso test approfonditi di vari smartphone e chipset di fascia alta, ha dichiarato sul sito cinese di condivisione video BiliBili che l’M4 non offrirà alcun miglioramento nelle prestazioni grafiche come l’M3.
Attualmente mi aspetto che la CPU M4 funzioni in questo modo. La linea di base è M2 e l’asse x è il consumo energetico.
Per quanto riguarda la GPU, sembra che ci sia un miglioramento quasi nullo nei carichi di lavoro non ray tracing, ma aspettiamo e vediamo. pic.twitter.com/RtEJg5enqp-Nguyen Phi Hung (@Negativeonehero) 7 maggio 2024
Tuttavia, viene menzionato che il passaggio al processo a 3 nm di seconda generazione di TSMC potrebbe migliorare l’efficienza energetica, suggerendo che, ancora una volta, Apple può concentrarsi sull’aumento dell’autonomia della batteria piuttosto che sulle prestazioni grezze. D’altra parte, prima di vedere alcuni parametri e numeri reali, non possiamo credere immediatamente alle affermazioni di questi individui. Allo stesso modo, i nostri lettori dovrebbero prendere queste voci con le pinze e attendere ulteriori aggiornamenti.