Cosa sai questa settimana?

Le azioni hanno registrato un rimbalzo poiché i progressi tecnologici hanno portato ad un rally nei mercati nonostante le crescenti preoccupazioni che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo.

La scorsa settimana il Nasdaq Composite (^IXIC) è cresciuto di oltre il 4%, mentre l'indice S&P 500 (^GSPC) è salito di quasi il 3%. Nel frattempo, il Dow Jones Industrial Average (^DJI) è cresciuto meno dell’1%.

La prossima settimana, la riunione della Fed, il rapporto sull'occupazione di aprile e gli utili delle grandi società tecnologiche Apple (AAPL) e Amazon (AMZN) metteranno alla prova il recente ottimismo dei mercati.

Nel calendario sono inclusi anche aggiornamenti sulle opportunità di lavoro, sull'attività nei settori dei servizi e nel manifatturiero e sulla fiducia dei consumatori.

Le aziende che riportano utili includono AMD (AMD), Coca-Cola (KO), Eli Lilly (LLY), McDonald's (MCD), Novo Nordisk (NVO), Starbucks (SBUX) e Super Micro Computer (SMCI).

La decisione finale sulla politica dei tassi di interesse arriverà probabilmente mercoledì dal Federal Open Market Committee, seguita da un briefing con i media con il presidente della Fed Jerome Powell. I mercati si aspettano ampiamente che la banca centrale mantenga i tassi di interesse stabili.

Gli investitori ascolteranno attentamente il modo in cui la Fed interpreta i recenti dati sull’inflazione, più caldi del previsto, dato che il mercato ha ridotto le sue aspettative per un taglio dei tassi.

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“Un’altra serie di dati sull’inflazione più elevati porterà probabilmente a un messaggio più aggressivo alla riunione del FOMC di maggio”, ha scritto venerdì Matthew Luzetti, capo economista statunitense presso Deutsche Bank, in una nota di ricerca. “Mentre ci aspettiamo che il comitato mantenga il suo orientamento accomodante, ci aspettiamo anche che la dichiarazione e la conferenza stampa facciano eco al punto di vista del presidente Powell secondo cui indicatori di inflazione più forti suggeriscono che ci vorrà più tempo per acquisire fiducia sul rallentamento dell’inflazione”.

Da quando Powell ha dichiarato pubblicamente il 16 aprile che l'inflazione stava impiegando “più tempo del previsto” per scendere al target del 2% della Fed, i dati sugli aumenti dei prezzi sono stati superiori alle aspettative. Più di recente, l'indice principale della spesa per consumi personali (PCE), che esclude il costo di cibo ed energia ed è attentamente monitorato dalla Fed, è aumentato del 2,8% rispetto all'anno precedente a marzo, sopra le stime del 2,7% e invariato rispetto alle previsioni della Fed. . L'aumento annuale visto nel mese di febbraio.

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Dopo la stampa, gli investitori prevedevano solo una probabilità del 33% che la Fed tagliasse i tassi di interesse a luglio, in calo rispetto alla probabilità dell’83% del mese precedente. Secondo FedWatch dell'ECM.

Con la Fed impegnata a mantenere i tassi di interesse più alti finché non si sentirà sicura che l’inflazione scenderà, l’attenzione continua alla salute del mercato del lavoro. I dati resilienti hanno portato gli economisti a sperare che l’inflazione possa scendere al 2% senza che l’economia scivoli in recessione nonostante l’aumento dei tassi di interesse.

Si prevede che il rapporto sull’occupazione di aprile mostrerà 250.000 posti di lavoro aggiunti all’economia statunitense, con un tasso di disoccupazione stabile al 3,8%, secondo i dati di Bloomberg. A marzo, l’economia statunitense ha creato 303.000 posti di lavoro mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 3,8%.

Nel complesso, gli economisti non si aspettano che ci siano segni di crepe nel forte mercato del lavoro.

“Non ci aspettiamo che il recente slancio del mercato del lavoro rallenti”, ha scritto venerdì Michael Gapen, economista statunitense presso la Bank of America, in una nota settimanale ai clienti.

La reazione del mercato agli utili di Big Tech è stata finora contrastante. I piani di Meta (META) di investire ingenti investimenti nell’intelligenza artificiale, insieme a una guidance sui ricavi del secondo trimestre inferiore alle attese, hanno fatto riflettere gli investitori. Le azioni del colosso dei social media sono scese di oltre il 10% dopo aver annunciato i suoi utili.

Alphabet (GOOG e GOOGL) si è rivelata vincente questa settimana: le sue azioni sono aumentate di oltre il 10% dopo che la società ha annunciato un programma di dividendi di 0,20 dollari per azione, ha approvato un programma di riacquisto di azioni proprie da 70 miliardi di dollari e gli utili hanno superato… le stime. . Venerdì il suo valore di mercato ha superato i 2 trilioni di dollari.

Ted Mortonson, stratega del settore tecnologico per uffici presso Baird, ha visto la ragione principale dietro i movimenti contrastanti dei due grandi titoli tecnologici come un “gioco di posizionamento”. Le azioni Meta sono aumentate nell’ultimo anno, mentre Alphabet non ha sovraperformato altrettanto.

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Questa narrazione verrà messa nuovamente alla prova questa settimana, quando Apple e Amazon pubblicheranno i risultati. Apple inizia il suo rapporto con le sue azioni in calo di oltre l’11% quest’anno, a causa delle crescenti preoccupazioni per il rallentamento della domanda. Nel frattempo, le azioni di Amazon sono aumentate di oltre il 18% quest’anno e si attestano vicino ai massimi storici.

A parte le grandi società tecnologiche, questa settimana si concluderanno le due settimane più impegnative di reporting per l'S&P 500. Con il 46% dell'indice già rendicontato per il trimestre, l'indice sta monitorando una crescita degli utili per azione al 3,5%, appena sopra il 3,2%. . La percentuale prevista prima dell'inizio della stagione degli utili, secondo FactSet.

In generale, le aziende che sovraperformano in termini di EPS e ricavi vedono una debole positività Reazioni azionarie, mentre le aziende che falliscono vedono performance azionarie più negative del solito.

Gli strateghi hanno dichiarato a Yahoo Finance che le aziende sembrano avere difficoltà a impressionare gli investitori e stimolare significative reazioni azionarie dopo il massiccio rally del mercato all’inizio dell’anno.

“Non devi solo vincere [on earnings and revenue estimates] E un contratto [on guidance]“Servono motivazione e fiducia nella traiettoria a lungo termine di queste aziende”, ha detto a Yahoo Finance lo stratega di Citi Drew Pettit.

Tuttavia, finora c’è stato un lato positivo nelle relazioni sugli utili: i margini di profitto sono in aumento. L’S&P 500 si dirige verso un margine di profitto netto dell’11,5% in questo trimestre, superiore all’11,2% registrato lo scorso trimestre e in linea con i margini di un anno fa.

Come ha osservato Keith Lerner, co-CEO di Truist, nel Yahoo Finance Chartbook di gennaio, la domanda chiave per gli investitori nel 2024 è se le aziende saranno o meno in grado di mantenere i margini in un contesto di inflazione piatta e tassi di interesse in aumento. Per ora la risposta sembra essere sì.

Calendario economico

Guadagni: Avis Budget Group (CAR), Chegg (CHGG), Domino's Pizza (DPZ), Logitech (LOGI), Paramount (PARA), Philips (PHG), Sofi Technologies (SOFI)

notizie economiche: Attività manifatturiera della Fed di Dallas, aprile (-11,3 previsto, -14,4 in precedenza)

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Guadagni: Amazon (AMZN), AMD (AMD), Caesars Entertainment (CZR), Coca-Cola (KO), Eli Lilly (LLY), McDonald's (MCD), Otley (OTLY), Pinterest (PINS), PayPal (PYPL), Riot Piattaforma (RIOT), Microcomputer (SMCI), Sirus XM (SIRI), Starbucks (SBUX), 3M (MMM)

notizie economiche: Conferenza sulla fiducia dei consumatori, aprile (104,1 previsto, 104,7 precedentemente); Indice del costo del lavoro, primo trimestre (+1% previsto, +0,9% in precedenza); S&P CoreLogic Case-Shiller, indice composito dei prezzi delle case a 20 città, mensile, febbraio (+0,1% previsto, +0,14% precedente); Indice S&P CoreLogic Case-Shiller 20-City Composite Home Price, su base annua, febbraio (+6,59% in precedenza)

Mercoledì

Guadagni: Carvana (CVNA), CVS (CVS), Devon Energy (DVN), Estée Lauder (EL), Etsy (ETSY), Kraft Heinz (KHC), Marriott International (MAR), Mastercard (MA), Norwegian Cruise Line (NCL) , Paycom (PAYC), Pfizer (PFE), Qualcomm (QCOM), Wingstop (WING)

notizie economiche: Posti vacanti JOLTS, marzo (8,72 milioni attesi, 8,76 milioni il mese scorso); PMI manifatturiero globale statunitense S&P, ultimo aprile (49,9 previsto, precedente 49,9); Indice ISM manifatturiero, aprile (50,1 previsto, 50,3 in precedenza); Tassi pagati ISM, aprile (in precedenza 55,8); Spese edilizie su base mensile, Mach (+0,3% previsto, -0,3% precedente): decisione sul tasso di interesse del FOMC (nessuna modifica prevista)

Giovedì

Guadagni: Apple (AAPL), Block (SQ), Booking Holdings (BKNG), Coinbase (COIN), Cigna (CI), ConocoPhillips (COP), DraftKings (DKNG), Expedia (EXPE), Moderna (MRNA), Novo Nordisk (NVO), Peloton (PTON), Wayfair (W)

notizie economiche: Tagli di posti di lavoro Challenger, su base annua, aprile (+0,7% in precedenza) Costi unitari del lavoro, primo trimestre (+2% previsto, +0,4% in precedenza); Produttività non agricola, primo trimestre (+1,5% previsto, +3,2% in precedenza); Richieste iniziali di disoccupazione settimanali (in precedenza 217,00); Ordini alle fabbriche, marzo (+1,6% previsto, +1,4% il precedente); Ordini di beni durevoli, lo scorso marzo (2,6% in precedenza)

Venerdì

Guadagni: FUBOTV, Hershey (HSY)

notizie economiche: Rapporto sull'occupazione non agricola, aprile (+250.000 previsti, +303.000 in precedenza); Tasso di disoccupazione, aprile (3,8% previsto, 3,8% in precedenza); Retribuzione oraria media mensile, aprile (+0,3% previsto, +0,3% in precedenza); Retribuzione oraria media, su base annua, aprile (+4% previsto, +4,1% il precedente); Ore medie settimanali lavorate, aprile (34,4 previste, 34,4 precedenti); Tasso di partecipazione della forza lavoro, aprile (in precedenza 62,7%) S&P Global US Services PMI, finale di aprile (50,9 previsto, precedente 50,9); PMI ISM servizi, aprile (52 attesi, 51,4 precedenti)

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