L'accordo unirà marchi di Tapestry come Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman con Versace di Capri, Jimmy Choo e Michael Kors. Questa connessione li renderebbe più competitivi con i loro rivali europei, vale a dire LVMH, la centrale elettrica dietro Louis Vuitton, Dior, Fendi, Givenchy e Kering, proprietario di Gucci, Balenciaga e Saint Laurent.
In una dichiarazione al Washington Post, Tapestry ha affermato che la FTC “fraintende fondamentalmente il mercato e il modo in cui i consumatori fanno acquisti” e che le due società operano in un “settore altamente competitivo e altamente frammentato insieme a centinaia di marchi concorrenti, comprese entrambe le società consolidate .” giocatori e nuovi arrivati.
La dichiarazione afferma: “Abbiamo piena fiducia nei vantaggi di questo accordo e nella sua natura favorevole alla concorrenza”. “Porterà vantaggi significativi ai clienti, ai dipendenti, ai partner e agli azionisti della nuova società negli Stati Uniti e in tutto il mondo.”
Sarà consentita la subentro Tapestry per espandere la propria portata globale e indirizzare l'azienda in un segmento di alto livello dell'industria della moda. Da quando LVMH e Kering hanno iniziato a raggruppare i rivali del lusso sotto un’unica holding negli anni ’90, l’industria della moda americana ha faticato a produrre un rivale su un piano di parità con LVMH. Il tipo di casa storica di fascia alta che produce borse e prodotti di bellezza a quattro cifre. (E il tipo che include i miliardari: il presidente e amministratore delegato di LVMH Bernard Arnault, con un patrimonio netto di 218 dollari Un miliardario è la persona più ricca del mondo secondo una classificazione Indice dei miliardari di Bloomberg.)
La combinazione dei marchi “crea una nuova azienda globale del lusso e apre un’opportunità unica per aumentare il valore per consumatori, dipendenti, comunità e azionisti in tutto il mondo”, ha affermato in una nota Joan Crevoisserat, CEO di Tapestry. Nuova versione Annuncio dell'accordo.
Sebbene le autorità di regolamentazione antitrust in Europa e Giappone abbiano approvato la fusione la scorsa settimana, la decisione della FTC di portare avanti il caso significa che ritiene che i consumatori americani se la passeranno diversamente, ha affermato Jennifer Lada, avvocato antitrust di Holland & Knight.
“C'è una preoccupazione generale sulla capacità delle società che si fondono di aumentare i prezzi”, ha detto Lada. Se la risposta è sì, la FTC deve valutare se i consumatori riceveranno una “alternativa ragionevole” se non sono in grado o sono disposti a pagare il prezzo più alto.
La FTC ha affermato che la fusione darebbe a Tapestry una “quota dominante nel mercato delle borse di lusso accessibili”, minando i vantaggi per i consumatori delle aziende che competono su “prezzo, sconti, promozioni, innovazione, design, marketing e pubblicità”.
Secondo la FTC, i dipendenti perderanno anche salari e benefici.
Secondo Global Data, il mercato globale al dettaglio di beni di lusso ha registrato un boom durante la pandemia, con una dimensione del mercato che ha raggiunto i 462,7 miliardi di dollari nel 2023. Ora sta rallentando mentre i consumatori lottano con l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse. Secondo un rapporto di analisti della Bank of America, a marzo la spesa in questa categoria è scesa del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nel quarto trimestre terminato il 30 dicembre, Capri ha registrato un calo dei ricavi del 5,6% su base annua, a 1,43 miliardi di dollari. Solo Versace ha registrato un calo di quasi il 9%. Gli analisti hanno affermato che Tapestry è andata meglio, con ricavi in crescita del 3% a 2,1 miliardi di dollari, grazie in gran parte al fatto che Coach è un marchio popolare per i regali natalizi.
In genere, il gruppo aiuta a garantire che un marchio di moda possa sopravvivere se il suo stilista omonimo va in pensione o muore: una delle maggiori preoccupazioni per qualsiasi marchio con un famoso fondatore. Ma forniscono anche le risorse combinate per espandere le imprese in imperi globali.
“In un mercato in cui i grandi attori sono diventati così dominanti… questo è davvero fantastico [brands] “Abbiamo il vantaggio di essere più grandi”, ha affermato Imran Amed, fondatore e CEO di The Business of Fashion. Per i gruppi più piccoli, ciò “li mette in una posizione di svantaggio quando competono per il talento, per buoni affari nello spazio dei negozi e per accordi pubblicitari. Queste sono le cose che tendono ad essere condivise” nei conglomerati della moda.
Non è comune che le autorità di regolamentazione antitrust commentino le fusioni nel settore della moda. Ma la decisione della Commissione di intervenire nei casi Tapestry e Capri dimostra come “in generale stiamo assistendo ad un maggiore controllo sulle fusioni e sui potenziali comportamenti anticoncorrenziali da parte delle aziende”. [federal] “Gli organizzatori”, ha detto Lada.
La causa della FTC è l'ultimo sforzo dell'amministrazione Biden per reprimere le grandi fusioni. A marzo, le autorità federali hanno fatto causa per bloccare la fusione dei giganti dei supermercati Kroger e Albertsons, un'unione che secondo le autorità avrebbe eliminato la concorrenza e minacciato l'accesso dei consumatori a generi alimentari a prezzi accessibili. All'inizio di quest'anno, un giudice federale ha bloccato la fusione da 3,8 miliardi di dollari di JetBlue Airways con Spirit Airlines. La FTC ha anche portato avanti l'offerta di circa 69 miliardi di dollari di Microsoft per l'acquisto della società di videogiochi Activision Blizzard.
